I musei di Praga e di Brno presentano i grandi della musica ceca Dvořák, Smetana e Janáček.

NM

Riportiamo di seguito le notizie pubblicate nel sito http://www.czechtourism.com

Il 2014 è un anno pieno di anniversari importanti. I cechi ricorderanno la nascita o la morte dei grandi della musica classica – Antonín Dvořák, Bedřich Smetana e Leoš Janáček. Neanche i musei cechi possono dimenticare gli anniversari dei tre importanti compositori cechi. Renderanno loro omaggio organizzando delle nuove esposizioni speciali. 

L’anno della musica ceca

Il Museo nazionale di Praga – il Museo ceco della musica ha preparato per l’Anno della musica ceca 2014 alcune esposizioni sui due fenomeni che hanno influito direttamente o indirettamente l’opera di tutti i compositori musicali. Si tratta della morte e della politica, ovvero dei temi che in alcuni periodi storici si sovrapponevano.

Il Museo ceco della musica ha sede a Praga ed offre alle persone interessate l’esposizione l’Uomo – lo Strumento – la Musica. L’esposizione presenta la storia musicale come dimostrazione dell’abilità artigianale. Qui in primavera verrà aperta un’esposizione sul tema della morte nell’arte. L’esposizione del ciclo narrativo del Museo nazionale sul fenomeno della morte rappresenta la morte come una delle fonti ispirative più forti nella musica e nell’arte in generale. Attraverso l’espressione artistica della morte sul pentagramma, sul palcoscenico teatrale, sulla tela del pittore oppure in un film drammatico forse si arriverà all’accettazione finale della morte come parte della vita di ognuno di noi.

La politica e la musica – come si influenzano?

L’altra esposizione organizzata in primavera dal Museo nazionale si chiama La musica e la politica e sarà aperta nel Memoriale nazionale a Vítkov. L’esposizione presenterà ai visitatori il rapporto tra la musica e la politica dai tempi della rivoluzione francese fino ad oggi. Mostrerà nello specifico come la politica ha utilizzato, influenzato o addirittura deformato le opere musicali e presenterà la musica ad es. come uno strumento della propaganda politica, un mezzo della protesta politica ma anche di formazione dell’identità collettiva. L’esposizione mostrerà anche il modo in cui il potere politico ha influito ed influisce sulle condizioni nelle quali agisce la musica. 

Dvořák, Smetana e i loro musei

Il Museo nazionale gestisce altri due musei. Il Museo di Antonín Dvořák ha sede a Praga nel quartiere di Vinohrady e agli amanti di questo compositore offre l’esposizione permanente I viaggi di Antonín Dvořák. L’esposizione è dedicata ai viaggi fatti da Dvořák. Il Museo di Bedřich Smetana di Praga attualmente ha aperto la terza esposizione permanente dedicata a questo oriundo di Litomyšl. In considerazione del fatto che è accessibile già da 15 anni, nel 2014 è in programma la sua nuova installazione.

Il tradizionale prodotto ceco – il pianoforte

PETROF attualmente è il più grande produttore tradizionale di pianoforti e pianini d’Europa. Quest’anno festeggia i 150 anni dalla fondazione della fabbrica nella città della Boemia orientale Hradec Královénel 1864. Oggi la fabbrica è nuovamente nelle mani della famiglia Petrof che produce gli strumenti musicali sempre nello stesso luogo. Per l’occasione dell’anniversario nel novembre 2013 è stato aperto il museo PETROF. È possibile legare la visita del museo alla visita della produzione dei pianoforti e dei pianini, è necessario prenotare prima.