Suoni dalla Biblioteca – Spirituali Privati

Musica in Valigia, per il ciclo ” I suoni della Biblioteca” composizioni tratte dai fondi musicali della Biblioteca Comunale di Treviso, ha organizzato il terzo concerto intitolato ‘Spirituali privati’. La performance viene affidata all’ensemble vocale diretto dalla musicista trevigiana Raffaella benori, soprano e concertista a livello internazionale, insegnante e preparatore vocale. Il gruppo venne fondato ormai una decina di dieci anni fa ed ha al suo attivo concerti sempre imrpontati all’insegna della scoperta e del raffinatissimo gusto musicale. L’ensemble ha già al suo attivo decine di concerti e la realizzazione di un cd registrato dedicato al seicento veneto e registrato nella chiesa di Santo Stefano a Belluno. Per quanto riguarda la parte strumentale, i brani della serata verranno accompagnati dal clavicembalista Roberto de Thierry.

Gli artisti Raffaella Benori, Silvia de Toffol, Antonella Capraro, Ettore Macri, Franco Cisilino e al cembalo Roberto de Thierry si esibiranno nella splendida sala ottocentesca di Palazzo Silvestrini, sede del consorzio Prosecco Doc, venerdì 17 Novembre alle ore alle 20.45. Il concerto, ad ingresso libero, si pone come una delle reali occasioni della nostra città per sentire buona musica ed offrire ‘gradimento’ alle orecchie ed agli occhi.

A questo proposito, per gli amanti della riscoperta del patrimonio musicale trevigiano, verranno eseguiti, in prima assoluta, tre polifonie a 4 voci di altissima stesura compositiva del frate Jacobo Ganassa, compositore trevigiano la cui biografia ancora poco ci può dire. Egli però, ha segnato con indubbio valore, il seicento veneto approdando con i propri lavori a Venezia e poi, come maestro di cappella presso il Duomo di Belluno. Molte delle sue opere sono catalogate presso le più importanti biblioteche italiane tra cui quella storico-musicale di Bologna. Seguirà un omaggio al compositore veronese della seconda metà del 1500 L. Leoni così apprezzato presso ridotti ed accademie di area veneta. Non mancheranno A. Banchieri e F. Bianciardi, musicista senese appartenente alla famosa accademia degli Intronati. Un tocco anglofono le daranno alcune composizioni di W. Byrd così legate ai piaceri della ‘concordia amorosa e maritale’ del concerto campestre di Ludovico Pozzoserrato, presente nella Pinacoteca trevigiana.